Il “Civraxiu” è un tipico pane di media pezzatura di antica tradizione presente nei tavoli sardi si dice sin dai tempi dei romani. All’insegna dell’alimentazione naturale il forno artigianale “SU CIVRAXIU” vi propone il “PANE DI UNA VOLTA”, scuro, semplice, dal gusto deciso lavorato a mano utilizzando solo farine e semole di grano duro della Sardegna e cotto nel forno a legna alimentato esclusivamente da arbusti di macchia mediterranea.

Lo si prepara con un lievito naturale (su frommentu che andava rinnovato giornalmente) prodotto lasciando agire i microrganismi presenti nella farina. Questi innescano un processo di acidificazione dell’impasto, che conferisce al pane un aroma particolarmente gradevole, e ne migliora la conservabilità senza bisogno di additivi. Durante la cottura il “CUORE” DEL CIVRAXIU , resta protetto dal calore elevato del forno a legna; i preziosi microrganismi della fermentazione, rimangono quindi vivi e continuano a lavorare anche dopo che è stato sfornato. Tanto che questo tipo di pane è saporito anche un paio di giorni dopo la cottura. In genere chi non ama acquistare il pane quotidianamente lo surgela e lo fa “rinvenire” all’occorrenza. Operazione superflua con il nostro “CIVRAXIU” in quanto essendo fatto con la fermentazione acida naturale, si conserva decisamente più a lungo.

E’ un antico pane sardo in sfoglie fatto di semola di grano duro, variante leggermente più spessa del pane carasau che nasce dalle esigenze di lunga conservazione, visto che costituiva l’alimento principale dei pastori durante i lunghi periodi della transumanza.

Il nostro Pistoccu nasce con l’intento di recuperare gli antichi metodi di lavorazione, lievitazione naturale e cottura rigorosamente nel forno a legna, all’insegna della tradizione familiare tipica dei piccoli paesi dell’interno della Sardegna. La cura di tutti gli aspetti della produzione, dalla lievitazione naturale con la pasta madre all’utilizzo di semole di grano duro esclusivamente coltivate in loco, sino alla cottura nel forno a legna alimentato con fascine di arbusti della macchia mediterranea (lentischi, corbezzolo, cisto) che fanno del nostro pistoccu veramente un prodotto di una volta, il “pistoccu fatto in casa”. L’impasto di semola, acqua, lievito MADRE e sale viene steso e ridotto in sfoglie che dopo alcune ore di lievitazione, vengono inserite una per volta nel forno a legna adeguatamente temperato. Quando i fogli si gonfiano vengono sfornati e divisi in due parti per poi essere nuovamente infornati per la tostatura; il tutto esclusivamente a mano. Provatelo come accompagnamento nei pasti o bagnato con acqua e condito con olio extravergine d’oliva, sale e pomodoro; resterà croccante e manterrà le sue caratteristiche decise. Ottimo con le minestre e le zuppe; esalta i sapori dei salumi e dei formaggi.

Le “Prazzidas” costituiscono la versione locale della pizza, si preparano riempendo una pagnotta cruda di “civraxiu” con delle verdure precedentemente cucinate nel forno a legna, condite con un filo d’olio extravergine d’oliva e del trito di aglio e prezzemolo. Vengono così cucinate nel forno a legna senza soffritti costituiscono così un pasto gustoso e leggero.

Le “Coccois Prenas” sono delle pagnotelle di pasta lievitata contenenti lo stesso ripieno dei “culurgiones” (patate, formaggio, olio extravergine d’oliva e, aglio e menta), lavorate interamente a mano e cotte nel forno a legna. Costituiscono un saporito pasto completo, oppure come antipasto in accompagnamento agli aperitivi.

Le “Pardulas Salate” sono delle “pagnotelle” di pasta sfoglia allo strutto contenenti un ripieno dei patate, cipolle, formaggio, olio extravergine d’oliva, lavorate interamente a mano e cotte nel forno a legna. Sono ottime come primo piatto oppure come antipasto in accompagnamento agli aperitivi.